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Immagine del redattoreRedazione Emanuele Bauco

Singapore punta a diventare un “leader dell'oro”





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Singapore è una delle principali economie del mondo con un PIL pro capite tra i più alti. Il paese ha un'industria manifatturiera ad alta tecnologia, raffinazione del petrolio, servizi finanziari, prodotti farmaceutici e altri settori ampiamente sviluppati.

Tuttavia, le ambizioni dello stato asiatico si estendono ancora di più. Secondo il Consiglio Mondiale dell'Oro, Singapore potrebbe diventare in futuro il principale centro di commercio dell'oro del mondo.

Il fatto è che nei paesi con economie in via di sviluppo la domanda di metallo prezioso è in crescita, sia da parte della popolazione che delle banche centrali. La maggior parte di questi paesi si trova in Asia, vicino a Singapore. Tra questi spicca la Cina, il più grande consumatore di oro del pianeta. La Banca Centrale Cinese è diventata leader nell'acquisto del metallo nobile nel 2023.

Singapore è anche vicina a paesi che insieme rappresentano un quarto della produzione globale di oro. Si tratta di Cina, Australia, Indonesia, Filippine, Papua Nuova Guinea e Laos.

"Il centro di gravità del mercato dell'oro si è spostato verso est e Singapore si colloca fortuitamente come potenziale fulcro di questo nuovo equilibrio". Questa opinione è stata espressa da Shaokai Fan, responsabile del dipartimento Asia-Pacifico e responsabile globale delle banche centrali del Consiglio Mondiale dell'Oro.

Singapore ha già preso provvedimenti per rafforzare la sua posizione di centro per il commercio internazionale del metallo prezioso. In particolare, sono state costruite raffinerie moderne e l'IVA GST sull'oro da investimento è stata abolita.

Con chi dovrà competere Singapore per il ruolo di primo fornitore mondiale di oro? La Svizzera e il Regno Unito sono da tempo i leader indiscussi in questo settore.

Nel 2023, la Svizzera ha esportato il metallo prezioso per un valore di 107 miliardi di dollari. Si tratta del 25% del totale delle esportazioni di merci del paese lo scorso anno. È indicativo il fatto che una parte significativa dell'oro svizzero sia stata destinata ai paesi asiatici.

Il Regno Unito ha venduto oro per 65 miliardi di dollari nel 2023. Anche in questo caso, le forniture sono state effettuate principalmente verso l'Oriente: Cina continentale, Hong Kong e India.

Altri importanti fornitori del metallo prezioso sono la già citata Hong Kong, gli Stati Uniti, il Canada, l'Australia, il Giappone e la Germania.

Riuscirà Singapore a battere i principali operatori del mercato dell'oro? Sarà il tempo a dirlo. Una cosa è chiara: l'elevata domanda di oro incoraggerà i leader del settore a fornire ai consumatori una quantità sempre maggiore di metallo prezioso. L'incertezza economica spinge le persone di tutto il mondo a prendersi cura dei propri risparmi. In queste condizioni, la popolarità e l'importanza dell'oro aumentano naturalmente su scala globale.



 

Pubblicato; 08/07/2024

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